Tecnica e Biografia

La fotografia zenitale di soggetti architettonici è un genere di cui mi occupo da molti anni affinando nel tempo la tecnica e la conoscenza, inizialmente con fotocamere reflex 35mm tradizionali ed in seguito, dal 2008, con un apparecchio fotografico ideato e realizzato appositamente per le riprese zenitali, dotato di obiettivo grandangolare rettilineare 12mm/5,6 Voigtlaender Ultra Wide Heliar con innesto a vite M39 ed angolo di campo pari a circa 128°, montato mediante un apposito adattatore -privo di elementi di inquadratura- su un otturatore centrale Sinar-Copal.

Tutto il cerchio immagine proiettato dall’ottica (diametro circa 50mm) viene in questo modo raccolto dal materiale sensibile contenuto in un magazzino pellicola Hasselbald 120, generando fotografie con visione complessiva più ampia di quanto si potrebbe osservare ad occhio nudo. Il sistema è completato da una basetta per strumento topografico Topcon, opportunamente modificata, da una livella a bolla torica Starrett n.98 da 4” per il corretto livellamento e da un attuatore per lo scatto remoto, telecomandato. Per l’esposizione, ovviamente manuale, impiego un esposimetro a luce riflessa Quantum CalcuLight-XP.

Quando necessario utilizzo un flash da studio con riflettore modificato per ottenere l’effetto barebulb, ed anche, in alternativa, un illuminatore led da 150W ad intensità regolabile. In questi casi per l'esposizione impiego un Minolta Flash Meter. A fine 2015 ho dotato il magazzino pellicola di un endoscopio usb per controllare il corretto avanzamento dei fotogrammi mediante il mio smartphone. All'inizio del 2018 ho sostituito l'innesto dell'obiettivo con una baionetta Leica M, pur continuando a utilizzare l'ottica 12mm/5,6 Ultra Wide Heliar con innesto a vite M39, mediante un adattatore Leitz.

Su di me

Sono un architetto libero professionista, vivo e lavoro a Firenze, sono cultore della storia dell’architettura e di vari interessi nel campo della fotografia; la mia attività professionale riguarda in prevalenza il restauro di edifici di particolare pregio, le ristrutturazioni e l’arredamento di interni.

Ringraziamenti

Luca Vascon, ispiratore del coagulo iniziale dell'idea della mia fotocamera zenitale.

Mauro Meco della Sismec di Firenze, magistrale realizzatore di alcuni componenti e dell'assemblaggio complessivo della fotocamera.

Giuliano Ricchetti della Erregì di Rubiera e Sandro Chiavieri dell'Officina Domotica di Carpi, per contributi di meccanica e di elettronica indispensabili all'evoluzione del sistema.

Walter Daviddi, per l'upgrade dell'innesto obiettivi e altre modifiche minori della fotocamera.

Chiara Gini e Begonia Rodriguez, per la gentile assistenza alla traduzione.

Sorin Kelemen, per la foto in questa pagina.

Marco Zampetti, autore di questo sito e del precedente.